Più vero della storia vera
Nel suo diario, alla data del 26 dicembre 1980, don Divo Barsotti appunta: “Da giorni leggo Il signore degli anelli e la lettura mi avvince come una storia vera. Mi fa meditare. Chissà che la storia vera del mondo non somigli più alla storia di Tolkien che a quanto appare, a quella che si dice la storia degli uomini. Come la Chiesa è simile ad un iceberg che solo per la sua cima emerge dall’acqua ed ha la sua massa nascosta nella profondità dell’oceano, così la storia degli uomini. La vera storia è nascosta. Non so come, queste riflessioni mi hanno portato a considerare la mia vita […] Sì, il racconto di Tolkien è più vero della verità della storia degli uomini perchè almeno ci avverte di un mistero che è la sola vera realtà“. Queste poche ma fulminanti parole sono contenute nell’Appendice di un bel libro appena pubblicato dalla Marietti (Tolkien, l’uomo e il mito, di Joseph Pearce) di cui raccomando la lettura. Anch’io negli stessi anni di don Divo leggevo Il signore degli anelli e “sentivo” quello che lui è riuscito a mettere per iscritto in modo così preciso e acuto. Non aggiungo altro, mi sembra che come pro-vocazione ci sia pure troppo.
Così, a naso, direi che è il senso della letteratura