Ricominciare

A settembre tutto ricomincia. L’estate ci abbandona con una certa discrezione, la scuola riprende, le vacanze terminano e il lavoro torna ad essere protagonista delle nostre giornate.

Come a dire che la routine riprende possesso di noi e del nostro tempo, quel bene prezioso che non ci stanchiamo mai di “adorare”, che vorremmo ottimizzare e mettere al centro di tutto.

Anche BombaCarta recupera la sua quotidianità e si prepara ad affrontare un nuovo anno con Officine, laboratori e con una gestione del tempo che richiede impegno, iniziativa, entusiasmo, volontà e disponibilità. Come si decide, si sceglie un tema? Nell’anno 2005-2006 il nostro tema fu Cose che bisognerebbe sapere e uno degli editoriali aveva come titolo: Come si fa a prendere una decisione? La scelta è piena di aspettativa: rischi, opportunità, tensioni fra desideri opposti…

Ebbene, partendo da questo spunto e prima di “svelare” il tema guida dei prossimi mesi vi riproponiamo alcuni “vecchi” editoriali relativi agli ultimi argomenti trattati nel corso delle officine.

Un’occasione per riprendere argomenti magari dimenticati, per riflettere ancora e di nuovo su tematiche sfidanti, per ripercorrere con occhi diversi strade che ci hanno aperto riflessioni e dubbi. E per prepararci all’anno che verrà…

Ad esempio, nel 2021-2022 abbiamo affrontato il tema Orientarsi nel mondo: nell’editoriale di apertura presi per mano da Borges e Foster Wallace ci siamo scontrati con la necessità di avere dei punti di riferimento ma anche e soprattutto di attivare uno sguardo consapevole nei confronti di tutto ciò che ci circonda e ci fa essere “in qualche luogo”, sempre.

L’anno successivo abbiamo esplorato la trama del mondo e inevitabilmente ci siamo ritrovati a riprendere in mano temi già discussi: ad esempio i materiali (2013-2014); o i colori (2006-2007).

Ci sono stati anni in cui il tema scelto ha proseguito oltre ed è durato più a lungo, come le azioni (2009-2011); o la ricerca di un senso alla domanda che sta alla base dell’esistenza di BC: a cosa serve la letteratura? (2016-2018).

E questo 2024-2025 cosa ci riserva? Per ora bollono in pentola parecchie idee: una sarà inevitabilmente più “forte” delle altre. Arriverà a metterci in difficoltà, a chiederci attenzione e ad accompagnarci per l’avventura di questi mesi insieme. Perché, in fondo, i temi ci aprono alle storie. E abbiamo sete di storie: sono loro che abitano la letteratura e ci prendono per mano. Ogni volta. Come ci ha insegnato il 2003-2004 con Credere nelle storie.

Ci troviamo a questo punto:

Scegliere significa […] essere aperti all’esperienza, essere curiosi di vedere “come va a finire”, accogliendo con fiducia la sfida di essere al mondo. Per questo si dice “essere davanti a” una scelta. La scelta è qualcosa che “ci sta davanti”, ha che fare col mondo e ci mette in relazione con esso. Chi non sceglie non è veramente “venuto al mondo”.

Ci vediamo a ottobre.

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