Articoli pubblicati in Editoriali

Lo schiaffo dello scrittore

Che cos’è la narrativa? “La narrativa è espressione concreta del mistero: il mistero vissuto”, ha scritto la grande Flannery O’Connor in una lettera alla sua amica Eileen Hall il 10 marzo 1956. E aggiunge che, a suo parere, l’arte del romanzo “è cosa che si vive da soli e allo scopo di cogliere in modo […]

Il sugo di tutta la storia

Cos’è il “sugo” di una storia? Il sugo, lo sappiamo bene, è un liquido più o meno denso che si forma durante la cottura di un cibo. Qualora bastasse una spremitura si chiamerebbe semplicemente “succo”. Per avere il sugo invece è necessaria una cottura, spesso lenta. Non ci sono scorciatoie. Per cogliere il sugo di […]

Ho una bella storia questa sera?

Si può credere nelle storie? Alle storie o ci si crede (e allora esse si dispiegano nella loro potenza rappresentativa ed evocativa) o non ci si crede (e allora la pagina e la vita restano mute e dure). Senza fede non c’è storia che tenga. Samuel Coleridge parlò di una “fede poetica” che consiste nella […]

La poesia che prese il posto di un monte

La poesia può prendere il posto di una montagna. E’ l’esperienza del poeta statunitense Wallace Stevens. Scrivere infatti è come scalare un monte, avere una direzione, ricordare che c’è una meta, una exact rock, cioè una «roccia esatta», da raggiungere, nonostante tutte le nostre inesattezze. Questa è la scrittura umana, vera, ricca di senso, quella […]

Uno scoppio d’iris

Una certa visione tardo-romantica della vita e dell’arte, tutt’ora attiva, impone un sentimento tragico e lacerato dell’esistenza e una coscienza fortemente soggettiva e tesa verso l’indefinito. Ciò ha una valenza duplice: se potenzia l’esperienza creativa, d’altra parte la fa contemporaneamente esplodere in derive decadenti, rendendola introversa e rancorosamente inquieta. In nome della creatività così la […]

La letteratura preventiva

Nelle riflessioni sulla letteratura si percepisce spesso un certo “ritardo”. Essa infatti, a giudizio di molti, servirebbe a capire meglio, interpretare, intendere meglio la vita e le sue vicende, “dopo” che esse siano accadute. L’elaborazione del proprio vissuto o l’approfondimento e il disvelamento restano sempre processi a posteriori, seppure capaci di rivitalizzare ciò che non […]

Le immagini non sono spazzatura

Nel film Lisbon story di W. Wenders il protagonista è un regista che intende girare le sue immagini mediante una telecamera con l’obiettivo poggiato sulle spalle per riprendere scene mai viste, neanche da chi «gira». Ci sono persone che credono sia questo il modo migliore per fare arte: eliminare ogni traccia di espressione per aprire […]