Articoli pubblicati in Discussioni

Giacomo Noventa e il tradimento della lingua

Qualche tempo fa, ricordando l’importanza della lingua italiana in occasione dei 150 anni dell’Unità nazionale, qualcuno mi ha fatto presente anche una spiacevole conseguenza: la caduta in disuso delle lingue regionali. Sì, i cosiddetti “dialetti”. Inevitabilmente, è chiaro: la lingua è un organismo vivente, la sua storia è fatta di sistole e diastole. Se oggi […]

L’inflessibile tenerezza di Czesław Miłosz

Nasceva un secolo fa Czesław Miłosz, poeta, saggista e premio Nobel per la Letteratura nel 1980. Polacco d’origine ma statunitense di adozione, come già Isaac B. Singer, Milosz aveva chiesto asilo politico in seguito alla definitiva rottura con il partito comunista che manovrava con compatta naturalezza l’intera élite intellettuale del Paese. Le sue successive riflessioni […]

I libri del ritorno

Vale la pena di rileggere i libri già letti? È questo ciò di cui ho recentemente discusso con un’amica, alla quale confessavo la mia cedevolezza alla rilettura dei libri. Piccolo peccato culturale che lei non approvava in virtù della sproporzione esistente fra brevità della vita e numero dei libri pubblicati: con tutti i romanzi, sillogi […]

The Tree of Life: come una battaglia

Il giorno stesso dell’uscita in Italia del film The tree of life ho deciso di andare al cinema a vederlo. E’ un capolavoro? Non lo è? Come se fosse importante etichettarlo o meno come tale. Più importante è quello che dice allo spettatore che vi si paragona sinceramente, cosa che vale con qualsiasi forma d’arte, sia […]

Malafede, un romanzo sulla felicità

Se c’è una parola oggi ancora capace di metterci in crisi è proprio quella: “felicità”. Colonna sonora dell’ottimismo anni Ottanta – chi non ricorda il tormentone di Al Bano e Romina Power? – la felicità pare essersi esaurita con il boom economico. Per evitare vuoti di governo emotivo, la si è subito rimpiazzata con un […]

Librarsi

Librarsi. E’ uno dei nomi selezionati per il nostro gruppo di lettura. Io voterò per questo. Ho girellato su Google e ho capito che non è la prima volta che questo verbo viene usato allo scopo, pazienza per la mancanza di originalità, e poi non so ancora se sarà il più votato. Ma mi piace. […]

Cosa fa il letterato oggi?

La condizione sociale del letterato è stata varia e mutevole nel tempo, come hanno evidenziato ormai da vari decenni gli studi di Escarpit e di altri, pubblicati anche nella Letteratura Italiana Einaudi (vol. II). Basta prendere in considerazione la storia della nostra letteratura nazionale per vedere che da un’iniziale condizione di uomini di legge, sostenuti […]