I Racconti di Padre Brown

Chesterton

“Quando Chesterton scrive un racconto poliziesco scrive qualcosa che va al di là di quel genere, che non ha d’altra parte niente di disonorevole, visto che fu inventato da Poe e coltivato da Dickens. Ma i racconti di Chesterton sono anche altro: intanto qualcosa come un quadro, poi come un dramma, infine come una parabola. E i suoi paesaggi, e i suoi personaggi che appaiono come attori al momento di entrare in scena, sempre così vivi, evidenti”.

La riflessione è forse del più grande estimatore dello scrittore inglese Gilbert Keith Chesterton e dei suoi racconti polizieschi, il poeta argentino Borges…
il poeta argentino Borges che di quei racconti profetizzò anche l’immortalità: “nei suoi racconti è sempre suggerita una spiegazione magica, grazie alla quale se il genere poliziesco morrà – cosa non impossibile, dato che il destino dei generi letterari sembra sia quello di sparire – i racconti di Chesterton saranno ancora letti in virtù della poesia che racchiudono e di quella magia”. [Continua »]


I colori di una federazione: 27-29 ottobre 2006

Dal 27 sera al 29 ottobre si è svolto a Roma l’incontro annuale della Federazione BombaCarta. Grande la ricchezza dell’esperienza vissuta. Sono stati splendidi giorni nei quali abbiamo condiviso storie e passioni (che insieme fanno l’esperienza).

Riportiamo un articolo tratto da Romasette che ha anticipato l’incontro.

Colori. Quello che forse più ci colpisce del visibile, i raggi solari che diventano oggetti, luce, movimento. È questo il tema che accompagnerà, per il 2006-2007, gli amici di BombaCarta, associazione per «l’esercizio e la riflessione sull’espressione creativa», come recita il sottotitolo nella home page del sito internet, fondata dal gesuita padre Antonio Spadaro. «È un “tema generatore” – dice a proposito dell’argomento scelto per il nuovo anno –. Non è un rigido binario lungo cui portare avanti le discussioni, ma serve a ispirare il lavoro futuro». Secondo padre Spadaro, si tratta di «un ponte interessante per comprendere la realtà: essa ci si manifesta attraverso il colore, che invece spesso è visto come qualcosa di accessorio, come un belletto». [Continua »]



La piramide arcuata

Bruno ROMBI, La piramide arcuata, Liberodiscrivere, Genova 2006, pp. 94, € 13,00

Il recente romanzo di Bruno Rombi, La piramide arcuata, è un testo ardito e impegnativo, innovativo nel modo stesso di concepire e organizzare il romanzo di cui assottiglia la componente dell’intreccio a tutto vantaggio di un complesso approfondimento della riflessione esistenziale. La trama diventa quindi un pretesto, o meglio una struttura esile che fornisce spunti ed occasioni di meditazione, nonché situazioni di forte valenza simbolica in un intreccio tra realtà e sconfinamento nell’immaginario. Il protagonista è un uomo di nome Eros, nomen omen come si comprenderà pienamente alla conclusione della vicenda, che compie un viaggio, secondo la più antica, tradizionale e consolidata, ma sempre aperta a valenze plurime, tipologia del testo narrante, sia in poesia che in prosa. Eros, individuo, ma anche dantescamente espressione dell’umanità tutta, visita l’Egitto, attraversa l’Africa, solca anche il Mar Rosso giungendo fino al Sinai e alle terre teatro di scontro oggi tra Ebrei e Palestinesi, ma non è un turista in cerca di souvenir o di emozioni superficiali, bensì un uomo che ha sofferto l’esistenza e che spende, nella ricerca della verità, quanto gli rimane d’essa (p. 12). [Continua »]


Gas-o-line n°61 + Il Giornalino di BombaBimbo – Ottobre 2006

Gas-o-lineCari Bombers,
in una veste grafica tutta nuova, più leggera e compatta,, ecco che arriva il numero di Ottobre di Gas-o-line.
E per la quinta volta quest’anno viene allegata una nuova uscita del Giornalino di BombaBimbo.
Li trovate entrambi, insieme a tutti gli arretrati di Gas-o-line, nella pagina dedicata a Gas-o-line all’interno del sito: https://bombacarta.com/gas-o-line/.

Auguriamo a tutti una buona lettura.

La Redazione


L’anima mangiata di Martino Bux

desiatiBux, il protagonista di Vita precaria e amore eterno di Mario Desiati (Mondadori), cammina sulle onde.
Sono i rumori assordanti che spezzano i cieli siciliani, rombi di aerei militari in transito sulla grande base NATO aeronavale nel Mediterraneo, quella di Sigonella negli anni Ottanta, quelli del riarmo nucleare, degli euromissili Cruise destinati a Comiso e arrivati a Sigonella, utilizzata anche come scalo tecnico delle forze aeree americane dirette nel golfo Persico per la guerra in Iraq.
I missili Cruise a Sigonella sono nell’83, nell’85 ci saranno il sequestro dell’Achille Lauro, Abu Abbas in aereo egiziano e Craxi difensore della integrità del territorio italiano, nell’82 a Palermo c’era stato l’omicidio Pio La Torre. [Continua »]