Articoli pubblicati in Opere & Autori

Persone singolari: per una poesia democratica

Capita sempre più di rado che la fama di un futuro Nobel lo preceda al di fuori del suo Paese. Anche per questa ragione la polacca Wisława Szymborska rappresenta un caso eccezionale. La sua opera, pure ristretta – a oggi dodici sillogi, per un totale di poco più di 300 poesie, e qualche raccolta di […]

Faust: il disgustoso e il sublime

Quando ci si domanda se la letteratura può “salvare” si sottintende, in genere, la salvezza del lettore. Ma è una richiesta indebita, oltre che eccessiva: è già molto se la letteratura riesce a salvare i propri personaggi. Perché non basta un happy end caritatevolmente elemosinato dal deus ex machina di turno: se la storia naviga […]

I bottoni di Napoleone

Giugno 1812. Seicentomila soldati. La Grande Armata di Napoleone Bonaparte, orgoglio di Francia, sfida l’impero russo. Sei mesi dopo, meno di diecimila superstiti si ritirano da Mosca. La fallimentare Campagna di Russia si stampa indelebilmente nell’immaginario collettivo. La Lombardia, terra  il cui dialetto porta impresso il segno dell’occupazione napoleonica, ricorda ancora le tre f che contrassegnarono […]

Rosso Rosa Floyd

«Tutto molto bello, […] molto speciale, molto unico: ci credo, vi siete avvitati attorno a un solo soggetto, ovvio che a un certo punto quel soggetto diventi il mondo! Ma se aprite un po’ la finestra, ecco… come minimo si vedono analogie, doppioni… intendiamoci, bisogna sapere quale finestra aprire, mica si può fare a caso, […]

Dostoevskij? Meglio Charles Dickens!

Aprendo una delle sue poesie più celebri – Possibilità – il premio Nobel Wislawa Szymborska annota: «Preferisco Dickens a Dostoevskij». Un’affermazione semplice e netta, che è allo stesso tempo una Dichiarazione di Indipendenza del lettore e un sisma di discrete dimensioni all’interno del canone letterario.

Riso e resa di Giovannino Guareschi

Da bambino avevo una curiosa fissazione: trovare un’immagine del Crocifisso che sorridesse. Ma come – pensava il piccolo – Gesù non sapeva che salvava il mondo? È vero, stava male, ma non era ancora più contento di poterci aiutare? E non se ne capacitava. Ed era tutto uno scartabellare santini e girare per chiese. Niente […]

Elena Bono: chiudere gli occhi e guardare

«Ma poco a poco ciò che si ignora non fa più male; tutto era così semplice, chiudere gli occhi e guardare» (in “Dalla betulla si effonde”) Sul blog di BombaCarta si è parlato parecchie volte della scrittrice e poetessa Elena Bono, alla quale è stato inoltre dedicato un intero numero di Lettera in Versi. Intervistata […]