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Redazione -
pubblicato il 29 Novembre 2007
Intervista di Rossana Mitolo al critico d’arte Vito Caiati.
L’arte, generosa fonte di nuovi ed originali nessi tra noi e le cose, offre preziose chiavi con cui leggere la realtà. Ma a noi, chi offre le chiavi per poter leggere l’arte stessa e, nello specifico, l’arte contemporanea? Molte delle opere d’arte contemporanea, ammettiamolo, non sono di facilissima interpretazione. Chi tra noi, infatti, non ha mai dovuto sollevare bandiera bianca, almeno una volta nella vita, al cospetto di un’opera d’arte dei nostri giorni? In quante occasioni ci siamo scervellati per rincorrere invano sensi capaci di placare la nostra curiosità sul significato di un prodotto artistico moderno? Probabilmente, in alcuni casi, abbiamo additato come unica responsabile della disfatta, la nostra assoluta ignoranza in materia, in altri, invece, abbiamo concluso che, oggettivamente, i sentieri che conducono all’arte contemporanea, sono eccessivamente impervi per noi comuni mortali. Bravi chi li capisce, questi artisti: noi possiamo farne senza.“Ma come, l’arte è la nostra linfa vitale!”direbbe un qualsiasi professorone. E allora, io mi chiedo: un’arte di cui spesso non cogliamo il senso, può comunque essere nutrimento dell’anima? [Continua »]